Maturandi 2020
Ester, Piero Bottoni Scientific High School - "I try to live every situation in my life as an opportunity, to grow spiritually and doing good for others. This is the way I am trying to live the quarantine period. I feel like living in a “timeless bubble”, far from the frenzy of the old routine. There is only the present, without thoughts for the future or the past. This “bubble of space and silence” allows me to reflect, meditate, rediscover. This period is characterized by the “rediscovery”: how beautiful is to play with a child, climb a tree, the value of relationships; my need to run and dance, what’s beautiful in the hated school. I am at peace because being able to stop and make a point in one’s life is a unique opportunity (I know I am very lucky because I live in a family community and I have many people around and a very large house and garden. It is a real fortune and this probably makes me so positive).” - “In five years I see myself in a refugee camp, for example in Lesbos, to deal with the economic affairs of the camp.” - "Cerco di vivere ogni situazione della mia vita come un’opportunità, di crescere spiritualmente e di fare del bene agli altri. Questo è il modo in cui sto cercando di vivere il periodo di quarantena. Mi sento come in una “bolla senza tempo”, lontano dalla frenesia della vecchia routine. C’è solo il presente, senza pensieri per il futuro o il passato. Questa “bolla di spazio e silenzio” mi permette di riflettere, meditare, riscoprire. Questo periodo è caratterizzato dalla “riscoperta”: quanto è bello giocare con un bambino, arrampicarsi su un albero, il valore delle relazioni; il mio bisogno di correre e ballare, ciò che c’è di bello nella odiata scuola. Sono in pace perché essere in grado di fermarsi e fare un punto della propria vita è un’opportunità unica (so di essere molto fortunata perché vivo in una comunità di famiglie e ho molte persone intorno e una casa e un giardino molto grandi. E’ una vera fortua e questo, probabilmente, mi rende così positiva).” - “Tra cinque anni mi vedo in un campo profughi, ad esempio a Lesbo, per occuparmi degli affari economici del campo”.